Sei un amante dei lontani paesi esotici e dei misteriosi popoli africani e orientali? Vorresti una casa moderna e dagli ambienti caldi che ricordano le abitazioni del Marocco, dell’India, del Giappone?

Benissimo, stai leggendo l’articolo che fa per te! Lo stile etnico è lo stile caratterizzato da motivi e arredi che evocano le terre e le culture di popoli molto distanti da noi. È noto per l’uso del colore e di motivi geometrici e decorazioni che identificano una determinata popolazione e per l’utilizzo di materiali naturali.

Etnico deriva dal greco “ethnikos” che deriva a sua volta da “ethnos” – popolo – e sta ad indicare ciò che è proprio di un popolo, la sua provenienza, la sua lingua, la sua cultura con tutte le sue sfaccettature.

Lo stile etnico inizia a diffondersi nelle abitazioni occidentali quando gli europei, tornando dai lontani viaggi nel mondo orientale e nel continente africano, portano a casa oggetti esotici da esporre come simbolo di lusso e dimostrazione di potere economico: una maschera tribale, una zanna di elefante o un antico tappeto persiano.

Oggi lo stile etnico si è evoluto e mescola insieme una serie di stili, colori e trame: la bravura di colui che arreda casa in questo stile consiste nell’unire l’un l’altro elementi e atmosfere diverse con enorme immaginazione per creare spazi eclettici e raffinati di buon gusto ed equilibrio.

Colori forti e materiali naturali per ambienti caldi e misteriosi

Per arredare casa in stile etnico bisogna amare il colore e i decori e non essere appassionato del moderno o del contemporaneo. Le tinte tenui dello stile shabby o il bianco dello stile scandinavo non sono presenti. L’etnico è un tripudio di colori caldi e scuri che si mescolano tra loro per creare un’atmosfera calda e solare. Tra le tinte maggiormente usate ricordiamo il giallo, il marrone, il nero, il verde, il blu, l’arancione e il rosso.

I materiali che predominano, invece, sono il legno, il bambù, il ferro, le fibre naturali, il rattan, la terra cotta. Tra le varietà di legni utilizzati spicca il teak che si ricava dagli alberi delle foreste tropicali. Questo legno è usato per la sua durezza e il suo colore: è caratterizzato da magnifiche sfumature che variano dal marrone al nero al verde scuro. La sua resistenza ha fatto di esso un materiale di spicco per la realizzazione di pavimenti. Per la sua naturalezza è perfetto per questo stile a differenza di altre essenze, come il mogano per esempio, che appesantirebbero l’ambiente in cui è collocato.

Altri elementi che sono presenti in maniera predominante in una casa etnica sono i tessuti e le stoffe decorative: tutti tessuti naturali come il cotone, il lino, la seta, la lana per rendere sempre più accogliente l’ambiente in cui si soggiorna. I tessuti sono caratterizzati da colori forti e da trame decorative eleganti e ricercate, da disegni tribali e arabeschi orientali, arricchiti da pailettes e lustrini che danno quel tocco di raffinatezza degna di Le Mille e una Notte.

Quando si parla di stile etnico solitamente si fa differenze tra due macro filoni: lo stile orientale e lo stile africano che si discostano tra loro per alcune caratteristiche sostanziali (e che si suddividono a loro volta in etnico giapponese, arabo, cinese, indiano, marocchino, senegalese,...)

Lo stile orientale fa maggior uso di tessuti, sia assai pregiati come possono essere i tappeti persiani sia più alla mano come gli arazzi ricavati da ritagli di stoffe. Gli arredi bassi e snelli sono caratterizzati da un largo uso di laccature lucide, e prediligono l’uso del rosso e del nero.

Diversamente lo stile africano si riconosce dall’utilizzo di arredi in legno oppure in vimini o in rattan intrecciati: questi mobili realizzati a mano fanno da struttura a sedie, divani e poltrone che andranno in seguito imbottiti e risultano essere volutamente più grezzi degli arredi orientali.

Se amate lo stile etnico nelle vostre case ricordate che possono coesistere insieme diversi filoni, basta avere un po’ di creatività, personalità e fantasia! Anche solo i cuscini dai tessuti indiani adagiati su divani e sedie possono arredare in modo semplice per ricreare un’atmosfera calda e misteriosa, insieme ad un lampadario in stile marocchino scelto ad hoc e una maschera in legno del Camerun appesa sulla parete del salotto.

Tra i vari oggetti che potrebbero essere presenti nella vostra dimora in perfetto stile etnico ricordiamo i cestini in paglia di origine senegalese da usare anche come porta fiori, i tappeti marocchini o persiani in materiali naturali o in tessuto colorato per donare maggiore comfort ai vostri spazi, strumenti musicali realizzati a mano come un kora ghanese, statuine cinesi in argilla o una scultura in legno dell’Indonesia per creare un’atmosfera di maggiore spiritualità.

Il vostro bagno da Les Mille et une Nuits

Se volete personalizzare il vostro bagno con i caratteri propri dello stile etnico, ecco a voi qualche consiglio su arredi e complementi, rivestimenti e sanitari.

Come già anticipato, il legno è il materiale predominante negli arredi di questo stile, ed è naturalmente usato per la realizzazione del mobile bagno: il teak è la scelta più azzeccata, un legno molto robusto e resistente all’acqua e all’umidità. I mobili da bagno saranno più indovinati se arricchiti con decori o incisioni.

Il lavabo è preferibile da appoggio o semi incasso e dalla forme non troppo rigide, meglio se tonde o ellittiche. Per dare un tocco in più utilizzate un lavabo in pietra o in un materiale che dia lo stesso effetto visivo, anziché il classico lavabo in ceramica bianca.

Se avete spazio nella vostra sala da bagno potete scegliere tra la vasca ad incasso e la vasca libera, squadrata o tonda. Mentre il box doccia è preferibile senza intelaiatura metallica, magari con un piatto in pietra o in gres per dare maggiormente un senso di comfort e calore.

Fate molta attenzione alla scelta dei rivestimenti: se preferite lo stile medio-orientale o africano e indiano meglio virare su tinte calde come il rosso, l’arancione, il terra, il blu e il verde. Se siete tipi da stile giapponese scegliete tinte neutre come il grigio, il beige, il nero.

Le piastrelle, soprattutto quelle marocchine, sono caratterizzata da un’esplosione di colori e sono ricche di motivi geometrici. Diversamente si può scegliere un gres effetto pietra o un mosaico dai colori caldi e decisi. È consigliata anche l’applicazione di un microcemento dai colori neutri per le pareti e il pavimento.

Il tutto si arricchirà con delle ceste in vimini intrecciato, uno specchio dai motivi ondeggianti in ferro o con cornice in legno e un tappeto orientale vicino al lavabo.

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